venerdì 9 novembre 2018

Ketti Martino



Nata a Napoli, laureata in Filosofia, abilitata in Psicologia Sociale. Ha insegnato nella Scuola pubblica.
Ha pubblicato le raccolte poetiche I poeti hanno unghie luride (Boopen Led, 2010) e Del distacco e altre impermanenze (La Vita Felice, 2014) con la quale ha vinto la II Edizione del “Premio Nazionale di Poesia Città di Conza della Campania” (2016).
Ha curato con Floriana Coppola l’Antologia Poetica La poesia è una città (Boopen Led). Suoi testi sono presenti in Antologie Poetiche tra cui Alchimie e linguaggi di donne (Boopen Led); Alter ego. Poeti al Mann (ArteM); Percezione dell’invisibile (L’Arca Felice); Ifigenia siamo noi (Scuderi).
Suoi versi sono presenti in numerose Antologie tradotti anche in spagnolo e inglese.
Molti suoi testi e/o recensioni sono presenti su blog e siti letterari italiani e stranieri.
NellEnciclopedia degli scrittori inesistenti (BoopenLed), Le parole del mistero. Il perturbante nel quotidiano (Neverland). Sono presenti suoi racconti e suoi scritti di narrativa .Nel 2014 ha ideato e curato, a Napoli, la rassegna di poesia Poesia sospesa al bar. Ha preso parte con la lettura di suoi testi a diverse manifestazioni artistico-letterarie sul territorio campano e nazionale.


Le parole hanno l'ambizione di raccontare il sacrificio/di affidare agli occhi la complessità del tempo





La raccolta poetica, con postfazione di 

Costanzo Ioni,

focalizza la sua attenzione sul Tempo e 

sui mutamenti, 

le lacerazioni, 

le evoluzioni 

che l'accompagnano

Quella di Ketti Martino è una Poesia 

di vuoti e di silenzi, 

di una navigazione ieratica verso

 nuove frontiere, 
                  
umane ed espressive 

Un taccuino di viaggio interiore denso di appunti

e rielaborazioni di vissuto personale e universale




EDITO DA OEDIPUS




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