....Immaginate un sasso che cade in acqua. Si formano dei cerchi sulla superficie, si allargano, si disperdono. Ora invece immaginate che quei cerchi vogliano tornare indietro, alla ricerca del loro centro. Perché questa, in un certo senso, è la storia incredibile che leggerete qui dentro....(Tiziano Scarpa)
Del libro di Emilia Rosati ne ho già scritto il 17 Novembre scorso (Il libro di Emilia Rosati) ed ho pubblicato anche un ampio stralcio della bella prefazione dello scrittore Tiziano Scarpa che con
il suo romanzo Stabat Mater vinse nel 2009 il Premio Strega.
Ritorno sul libro come pretesto per sottolineare la particolarità della presentazione che avverrà Sabato 17 Dicembre alle ore 10,30 in un luogo che non poteva essere che quello, il complesso dell'Annunziata, istituzione assistenziale per la cura dell'infanzia abbandonata risalente al XIV Secolo e nel contesto di una Tavola rotonda sul Diritto alle origini, insomma come avrebbe detto un mio caro e vecchio Maestro un luogo, un contesto e un libro scritto non per se stesso ( gli scaffali ne sono pieni) ma un libro espressione non solo di una storia personale ma di una comunità che non si arrende e continua la sua battaglia per il riconoscimento di un diritto umano, accedere alla conoscenza delle proprie origini.
Frammenti ricomposti ,storia d'amore e di giustizia è la testimonianza di una vita , come cerchi sull'acqua che vogliono tornare indietro.
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